Affiancamento e supporto al Responsabile per la Transizione Digitale
Accelera la digitalizzazione del tuo Ente
Partendo dal Piano Triennale per l’informatica, attraverso un affiancamento PRATICO al Responsabile per la Transizione Digitale.
Lo stesso che sta garantendo ad altre 376 pubbliche amministrazioni in Italia di raggiungere i propri obiettivi grazie ad incontri pratici e veloci, pianificando in anticipo le attività anziché continuare a rincorrere le scadenze.
Se sei stato nominato Responsabile per la Transizione Digitale, le informazioni che trovi all’interno di questa pagina potrebbero essere le più importanti che leggerai oggi.
Non solo per te, ma anche per il tuo ente.
Che potrebbe (finalmente!) iniziare un VERO percorso di trasformazione digitale e rientrare così tra quelli che contribuiranno alla crescita del nostro Paese nei prossimi anni.
Quante volte hai già pensato di iniziare il percorso verso la completa digitalizzazione del tuo ente ma ti sei fermato davanti a problemi apparentemente insormontabili?
Sempre più scadenze…
Sempre meno tempo a disposizione…
Amministratori sempre più esigenti, ma che spesso non comprendono il momento storico in cui ci troviamo…
Colleghi che svaniscono proprio nel momento del bisogno…
E per finire, fornitori che si propongono di aiutarti… ma si rivelano poi loro stessi il problema!
Se anche solo uno degli scenari appena descritti ti risultasse familiare, allora credimi, sei nel posto giusto.
Qui, c’è la soluzione per te.
Perchè se anche fosse vero che è compito del Responsabile per la Transizione Digitale guidare la digitalizzazione del proprio ente…
E’ il Piano Triennale per l’informatica LO strumento al quale fare affidamento, come una vera e propria mappa, che partendo dalla situazione in cui ti trovi può condurti al punto desiderato percorrendo la strada migliore.
Ed è quello strumento che dovrai essere in grado interpretare (prima) e calare (poi) sulle specifiche necessità del tuo ente…
Al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi posti non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo per il decennio 2020-2030.
Ed è anche per questo motivo che, a partire dalla versione 2020-2022, abbiamo assistito ad una significativa evoluzione del piano…
Con l’introduzione di obiettivi e linee d’azione da seguire, chiare e codificate.
In grado di aiutare le Pubbliche Amministrazioni ad orientarsi durante l’ambizioso processo di trasformazione digitale.
Da questa versione in avanti, infatti…
Il Piano Triennale per l’informatica contiene in maniera dettagliata tutte le attività che le Pubbliche Amministrazioni DEVONO seguire.
Questo significa che, per evitare di continuare a rincorrere le scadenze e ritrovarsi di punto in bianco con tonnellate di adempimenti da completare…
E’ ormai indispensabile che TU conosca sistematicamente quale sia la situazione del tuo ente rispetto ad ogni obiettivo (e risultato) atteso e a ciascuna linea d’azione.
E se per finire ci aggiungiamo che, con il Decreto Semplificazioni Bis (art. 41) è stato introdotto l’art. 18bis al CAD (Codice Amministrazione Digitale) annoverato come “violazioni degli obblighi di transizione digitale“…
Non è proprio più possibile pensare alla Transizione Digitale senza una chiara, precisa e soprattutto efficace pianificazione.
Che tenga conto, da una parte, gli adempimenti più immediati e le scadenze a breve termine.
E, dall’altra, agli obiettivi e medio-lungo termine per il raggiungimento della sovranità digitale Europea del 2030.
Fortunatamente, ho ideato…
Un servizio a supporto del Responsabile per la Transizione Digitale pratico, completo e veloce.
Indispensabile per tutti quegli enti che vogliono smettere di essere schiavi della quotidianità e giocare d’anticipo grazie ad una corretta pianificazione.
Fin da subito, i nostri incontri vis-à-vis con Andrea sono stati illuminanti. Perchè ci hanno dato la misura della collaborazione che stavamo cercando – e che abbiamo effettivamente trovato. Dopo di che, tutta la struttura della vostra organizzazione… In grado di fornirci sempre un supporto così adeguato, tempestivo, preciso, pratico, immediato. Che, in fin dei conti, è proprio quello che ci serve.
Se non ci foste voi, diventeremmo pazzi per riuscire a calare tutte le azioni richieste per il nostro ente! Non solo, voi ci fornite anche un elenco delle principali scadenze… Così, durante l’anno, sappiamo esattamente quello che dobbiamo fare per garantire al nostro ente il raggiungimento di tutti gli obiettivi richiesti dal Piano Triennale.
Anche per quanto riguarda gli aspetti più tecnici, mi avete aiutato a capire quali fossero gli effettivi interlocutori a cui demandare. Mi sento più rassicurata nel lavoro quotidiano. Per la nostra tipologia di ente, è stato fondamentale avvalerci del vostro supporto per garantire il pieno rispetto delle varie scadenze e dei vari adempimenti normativi. Grazie a voi, la Transizione Digitale fa meno paura di quanto possa sembrare!
Quando ci si ritrova nel marasma degli affidamenti, o in ogni caso non si sappia bene a chi appoggiarsi, un po’ di preoccupazione c’è e l’abbiamo avuta tutti. Personalmente, mi sono concentrata sulla semplicità del vostro approccio e sull’efficacia della vostra comunicazione. Rispetto alle esigenze del nostro ente, ho trovato il vostro servizio davvero efficace. E anche tranquillizzante, nel senso che è un “appoggio” sicuro su tutta una serie di tematiche abbastanza complesse.
Mi piace particolarmente il fatto di poter interagire con voi, e quindi sapere che ci siano persone alle quali fare riferimento. E anche nel momento in cui sorge un problema, basta scrivere una mail e, nel giro di pochissimo, si arriva alla soluzione. Ci sono già tante altre problematiche a cui pensare, per quanto riguarda la Transizione Digitale ora posso preoccuparmi meno perchè so che ci siete voi. Avervi al mio fianco, mi rende davvero molto tranquilla.
Avete strutturato un servizio di affiancamento al Responsabile per la Transizione Digitale davvero fondamentale, per non dire irrinunciabile. E’ un supporto calato sulle attività e sulle nostre reali esigenze. Sia per noi enti più piccoli che, suppongo, per quegli enti più grandi e strutturati. Prima con il piano “base” e poi con quello più completo, ora siamo seguiti su qualsiasi aspetto e non corriamo più il rischio di dimenticarci qualche pezzo per strada e siamo sempre in linea con gli adempimenti normativi.
Devo dire che avete ideato una maniera davvero semplice ed estremamente rapida per procedere alla stesura Piano Triennale per l’informatica. Sostanzialmente, durante i nostri incontri ci accordiamo su quanto ci sia da aggiungere o modificare e poi ci arriva una bozza del documento, pronto da trasformare in pdf e portare in Giunta per essere approvato. Il vostro approccio diretto, la possibilità di ricevere risposte in tempi rapidi… Era proprio quel tipo di supporto di cui avevamo bisogno, anche per potersi sentire più tranquilli in quei momenti di maggior stress.
Il metodo che avete sviluppato è particolarmente centrato sulle (reali) esigenze degli enti. Tutti noi siamo bersagliati di cose da fare, tutti i giorni, e il tempo a disposizione è davvero limitato. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci semplifichi la vita, senza perdersi a sua volta dei pezzi. Aiutandoci in quelle materie che, per una persona con una preparazione di tipo amministrativo, giuridico e contabile – come può essere la mia e quella di tanti colleghi – ha sicuramente bisogno di un supporto esterno. Quindi grazie davvero per come ci avete supportato fino ad oggi e di come, ne sono sicura, continuerete a farlo in futuro.
Per aiutarti ulteriormente a comprendere la diversità del nostro approccio, occorre prima che te ne mostri almeno altri 2 (errati) nei quali potresti imbatterti “là fuori”.
Primo affiancamento (sbagliato) al Responsabile per la Transizione Digitale
“Così fanno i grandi, vedrai che funziona!”
È comunemente erogato da società che si occupano ANCHE di servizi per la PA – ma di cui la digitalizzazione non è mai stato il vero cavallo di battaglia.
- Tra affidamento e analisi passa 1 mese…
- Tra analisi e report passano altri 3 mesi…
- Tra report e definizione progetto ci vuole un altro mese…
- Tra preventivo e decisione dell’Ente tempo altri 6 mesi…
- Tra decisione e inizio lavori (se va bene) altri 3 mesi!
Se il tuo NON è un ente grande e strutturato, questo potrebbe essere il peggior modo di iniziare, a causa di inutili perdite di tempo (e soldi!).
E’ il classico approccio che parte da un’analisi (che ora fa più figo chiamare assessment) di tutto l’ente, composta da decine (se non centinaia) di domande complesse che ti verranno sottoposte dal consulente di turno.
Con le risposte in mano – ammesso che siate in grado di fornirle tutte – quel consulente si ritirerà come un eremita e sparirà letteralmente per dei mesi.
Al suo ritorno, con barba lunga e capelli arruffati, ti sottoporrà un report stile tavole di Mosè con i 187mila comandamenti per la digitalizzazione dell’ente.
Ora, siamo tutti d’accordo che la digitalizzazione sia un processo che abbraccia decine di settori all’interno della PA stessa.
Sarai altrettanto d’accordo anche tu sul fatto che non possa esistere un assessment (pur quanto completo) in grado di fornire TUTTE le soluzioni ai problemi del tuo ente.
Ma nonostante ciò, tavole alla mano e con immenso sconforto nel cuore (tuo e delle persone che ti circondano), inizierà la “seconda Era”…
La stesura di un progetto personalizzato e di un preventivo altrettanto puntuale.
A questo punto, passati DIVERSI mesi dall’affidamento, ti troverai tra le mani:
- 1 documento complesso con tutto quello che non funziona nell’Ente (probabilmente già vecchio, vista la velocità con cui vengono sfornate linee d’azione, piani triennali e Decreti)
- Più di 1 anno di tempo perso (di nuovo!) prima di aver iniziato i lavori
- Un preventivo lunghissimo stile scontrino della spesa per la vigilia di Natale che probabilmente non potrai mai accettare così com’è
- Più di 18-20 mesi prima di vedere qualche risultato (concreto)
Chiariamoci, mi permetto di scimmiottare questo approccio perché io stesso l’ho testato per 2 anni.
Seppur con tempi più brevi, risultava veramente poco pratico per gli Enti…
Stilisticamente bello e professionalizzante, ma quasi completamente INUTILE.
Secondo affiancamento (sbagliato) al Responsabile per la Transizione Digitale
“Se succede qualcosa, ti avviso io!”
Questo potrebbe essere il “tipico” approccio di quei professionisti/aziende che sono già tuoi fornitori per altri servizi e che propongono (spesso a cifre ridicole) un adeguamento di qualche canone già in essere per darti un “supporto”.
Peccato che…
- NON hanno un piano (o un metodo) di lavoro…
- NON hanno un team dedicato…
E spesso (spiace dirlo) NON aiutano per niente il Responsabile per la Transizione Digitale.
E’ solitamente corredato di attività preliminari semplici (come il controllo delle nomine o degli atti “formali”) e un breve incontro, al termine del quale il consulente di turno si dileguerà nel nulla.
Sarai tu, alla prima scadenza normativa, a doverlo contattare per capire cosa fare.
Per il “bene” del tuo ente, ti consiglio vivamente di evitare anche questa strada.
Affiancamento (corretto) al Responsabile per la Transizione Digitale
Ed ora, permettimi di mostrarti il MIO approccio…
“Pratico, prima di ogni altra cosa!”
Il mio approccio è soprattutto pratico, veloce e professionale.
Già dal primo contatto infatti sarò in grado di analizzare le esigenze del tuo ente, in modo da collocarlo all’interno di una delle 3 fasce che ho individuato in questi anni trascorsi affiancando altri enti proprio come il tuo.
- La quotazione è garantita entro 24h dal contatto
- Entro 10 giorni dall’affidamento ci incontreremo virtualmente (in webinar) per stendere la bozza del Piano Triennale (aggiornato all’ultima versione AGID), anche nel caso in cui fosse il primo che redigi per il tuo ente
Durante il primo incontro, mentre definiremo INSIEME le varie priorità, lavoreremo direttamente sul documento che riceverai immediatamente al termine dell’incontro.
Oltre ai vari appuntamenti che potrai pianificare all’occorrenza (anche in completa autonomia) durante l’anno, il vero fiore all’occhiello del nostro sistema è la migrazione “semi-automatica” tra i vari piani.
Ogni anno infatti, quando AGID rilascerà il consueto aggiornamento del Piano Triennale, il sistema PianoTD® trasferirà automaticamente le informazioni sul nuovo modello di piano e un tutor sarà pronto ad organizzare l’appuntamento per discuterlo insieme.
Non solo…
Attiveremo anche, per te e per i tuoi colleghi, l’accesso alla nostra piattaforma formativa riservata.
In modo che possiate fin da subito partecipare ai corsi di formazione dedicati agli RTD e ai dipendenti pubblici degli enti che stiamo affiancando.
Non si tratta dei soliti corsi “noiosi” ai quali potresti essere abituato…
Sono infatti corsi di formazione soprattutto PRATICI, pensati e realizzati appositamente per tutte quelle persone che lavorano nella Pubblica Amministrazione.
Che aiuteranno non solo te, come RTD, ma anche i tuoi colleghi a “crescere” e restare sempre aggiornati su tutti gli aspetti che riguardano la Transizione Digitale.
Perchè questo servizio di supporto al Responsabile per la Transizione Digitale è la soluzione ai tuoi problemi?
(ma non è per tutti…)
Affiancamento al Responsabile per la Transizione Digitale in un unico sistema integrato
Creazione, gestione e monitoraggio del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione
Il software PianoTD® permette di creare, gestire e monitorare il Piano Triennale per l’Informatica del tuo ente, partendo da un modello standard appositamente creato.
Attraverso un sistema di indicatori e scadenze saremo in grado di controllare costantemente linee d’azione e obiettivi, anche per poter eventualmente sollecitare tutti gli attori coinvolti (al di fuori dell’ente) al loro raggiungimento attraverso e-mail e telefonate mirate.
Le dashboard di controllo ci aiuteranno a rispettare ogni scadenza, trasformando così il nostro affiancamento in un supporto al Responsabile per la Transizione Digitale davvero PROATTIVO.
Riassumendo, ecco tutto quello che otterrai grazie al nostro…
Affiancamento al Responsabile per la Transizione Digitale
- Contatto informativo (prima dell’inizio del progetto)
E’ il primo contatto diretto (telefonico / call conference) tra un nostro specialista e il Responsabile della Transizione Digitale dell’Ente.
Durante questo primo incontro, ti mostreremo le peculiarità del Piano Triennale e definiremo insieme gli obiettivi e le tempistiche che l’ente dovrà porsi a breve, medio e lungo termine.
- Uno o più incontri RISERVATI con l’esperto
In modalità remota, avrai a disposizione il numero di incontri previsti dal piano d’azione scelto (provo, comincio, agisco o delego), durante i quali personalizzeremo e/o aggiorneremo il piano di progetto.
Analizzando insieme ogni linea d’azione prevista per il tuo ente dal Piano Triennale, integrandola (ove previsto) con gli obiettivi specifici dell’amministrazione.
Il primo appuntamento sarà il più lungo: durerà all’incirca 2 ore (2 ore e mezza al massimo, se necessario).
Non preoccuparti per la durata perchè ti permetterà, al termine, di avere già tra le mani una bozza del Piano Triennale per l’informatica (quasi) pronto da approvare.
Gli appuntamenti successivi, se previsti dal piano scelto, saranno più semplici e veloci.
Saranno utili per accelerare il processo di trasformazione digitale dell’ente.
Durante i vari appuntamenti emergeranno dei “compiti” da assegnare ai soggetti coinvolti all’interno del progetto (tuoi colleghi, fornitori, ecc).
A tutto il resto penseremo noi, pianificando insieme il raggiungimento di ogni singolo obiettivo.
- Accesso riservato al software PianoTD®
Per la gestione e il monitoraggio costante del Piano Triennale per l’informatica personalizzato del tuo ente.
- Ticket supporto richieste normative / strategiche / aggiornamento rapido
Durante il periodo previsto dall’affiancamento e in base al tipo di piano scelto, avrai a disposizione un numero ulteriore di richieste (ticket) per domande sulla normativa, sulla strategia, o per aggiornamenti rapidi del documento di progetto.
Ad ogni richiesta, risponderemo via e-mail nel più breve tempo possibile o, se necessario, ti contatteremo telefonicamente per qualsiasi eventuale approfondimento.
- Formazione dedicata al Responsabile per la Transizione Digitale e ai dipendenti dell’Ente
L’alfabetizzazione digitale dei propri colleghi è diventata ormai un OBBLIGO del Responsabile per la Transizione digitale già nei precedenti piani.
Anche all’interno del nuovo Piano 2024-2026 è stato rimarcato il ruolo chiave dell’RTD nei confronti della formazione.
Per questo motivo abbiamo creato un percorso formativo PRATICO dedicato alle varie tematiche legate alla digitalizzazione.
Di anno in anno vengono stabilite le date e gli argomenti (da quelli “di base” ai più avanzati) dei corsi di formazione, a cui tutti i dipendenti dell’ente potranno partecipare.
Sia in diretta, che in differita (riguardando successivamente il corso desiderato anche al di fuori dell’orario lavorativo).
E’ disponibile infatti un’area riservata (https://formazione.transizionedigitale.it/) alla quale sarà possibile accedere in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
Al termine di ogni corso, previo superamento del test finale, sarà possibile scaricare l’attestato di partecipazione.
- Radiografia dell’ente LIGHT – Assessment di 3 tematiche legate alla digitalizzazione
Dal 01/01/2021 il servizio di Radiografia dell’Ente – fondamentale nei 2 anni precedenti per analizzare a fondo la situazione dell’Ente rispetto alle varie scadenze del Piano Triennale in essere – ha subito un restyling funzionale importante.
Abbiamo così pensato di inserire, all’inizio del progetto di affiancamento, un’analisi di alcune aree per dare la possibilità all’ente di allinearsi ai vecchi piani triennali.
Avrai quindi la possibilità di definire insieme al tutor che ti seguirà 3 tematiche da far analizzare immediatamente ai nostri esperti.
Un vero e proprio affiancamento continuativo al Responsabile per la Transizione Digitale
Si tratta di un supporto ad abbonamento.
Finché l’abbonamento sarà attivo, l’ente potrà contare su un supporto COMPLETO indipendentemente da quello che succederà a livello normativo rispetto al Piano Triennale per l’informatica.
Un esempio pratico?
Quando AGID rilascerà un nuovo Piano Triennale (o l’aggiornamento di quello in essere) saremo noi – grazie al software PianoTD® – a preparare il nuovo modello di piano, trasferendo le informazioni dalla precedente versione e allineandolo al nuovo.
Per te, sarà facile trovarsi tra le mani un documento già (quasi) pronto per essere discusso e approvato.
Non solo…
Durante la durata dell’abbonamento, potremo supportarti su tutto ciò che riguarda…
- Fornitura di guide
- Modelli e documenti aggiornati alle linee guida
- Supporto alla nomina del RTD
- Supporto per la dichiarazione di accessibilità sito web o delle app su form AGID
- Attivazione del servizio di Web Analytics Italia
- Supporto alla creazione di test di usabilità dei siti web
Supporto al Responsabile per la Transizione Digitale: i piani economici
PROVO
Il tuo Ente non ha mai affrontato una pianificazione? Sei rimasto scottato da fornitori che ti hanno promesso supporto e sono “scappati coi soldi”? La tua amministrazione non ti da supporto ma vuoi convincerli con qualcosa di pratico?
Il piano PROVO è quello che fa per te: minima spesa, massima resa!
COMINCIO
Hai un budget limitato ma non vuoi rinunciare ad una strategia di base?
Con i webinar dedicati potrai tracciare la rotta del tuo percorso digitale senza rinunciare alla formazione per tutti i dipendenti dell’Ente.
AGISCO
Parola d’ordine: azione! Questo profilo è dedicato a chi vuole prendere di petto la digitalizzazione del proprio Ente.
L’affiancamento esterno è più frequente e il raggiungimento degli obiettivi del piano è il nostro traguardo.
DELEGO
Hai un budget e delle richieste specifiche per la Digitalizzazione del tuo Ente e voi costruire un percorso estremamente personalizzato?
Prenota un appuntamento e definiamo insieme la tua strategia!